A Torino, presso il ristorante della Società di Mutuo Soccorso d'ambo i sessi De Amicis, apre la prima bottega piemontese che vende i prodotti dei terreni confiscati alle mafie e coltivati da cooperative di giovani.
ACMOS e Libera Piemonte chiedono alla Città di Torino di intitolare un ponte a Mauro Rostagno, giornalista ucciso dalle mafie nel 1988.I GEC di ACMOS, all'interno della Campagna per la Cittadinanza "Aria", dedicata a Mauro decidono di sostenere la rivista Narcomafie con la sottoscrizione di 15 abbonamenti.